La carrellata delle sfaccettature negative deve farci riflettere, deve farci capire come possiamo migliorare i servizi in modo non restrittivo, perché ora come ora Internet sembra un mondo a parte, si sta espandendo come l’universo, e sembrerebbe inarrestabile.

Se si usassero le conoscenze acquisite anche attraverso gli hacker, la rete pian piano troverebbe molte meno falle, se la gente avesse meno pregiudizi: potrebbero fermare molte persone che attenterebbero alla vita di tutti noi, se solo ci fosse comprensione e fiducia.Ma la gente pensa solo ai propri soldi, e ad un benessere effimero che l’infelicità del mondo che ci attornia sopprime in maniera invisibile.

Ma dovrebbero ritornare ad esistere hacker, non cracker.

La sicurezza nelle banche, le comunicazioni sicure, prevenzione di reati attraverso mezzi informatici: una nuova prospettiva basata sul buonsenso delle cose e i principi basilari della nostra costituzione, e della vita in genere.

Il futuro è il giorno dopo, e molti di noi non ci pensano. O non vogliono.